Trovati 10 documenti.
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Oxonii : e theatro Sheldoniano, 1676
Oxonii : e Theatro Sheldoniano, 1737
Oxoniae : e theatro Sheldoniano, 1700
Oxonii : e Theatro Sheldoniano, 1696
Oxonii : e theatro Sheldoniano, 1674
Oxonii : e Theatro Sheldoniano, 1696
Oxonii : e Theatro Sheldoniano, 1727
Oxonii : e Theatro Sheldoniano, 1735
Oxonii : e Theatro Sheldoniano, 1735
Tou Maximou Tyriou Logoi = Maximi Tyrii Dissertationes
Oxoniae : e theatro Sheldoniano, 1677
Abstract: Di Massimo di Tiro si conoscono pochi dettagli biografici. Le fonti antiche, concordi nel ritenerlo "filosofo" e "filosofo platonico", affermano che le sue dissertazioni (διαλέξεις) o indagini filosofiche (φιλόσοφα ζητήματα e φιλοσοφούμενα) sono da ricondursi al suo primo soggiorno a Roma, al tempo dell'imperatore Commodo. Le quarantuno dissertazioni filosofiche di Massimo di Tiro offrono una visione privilegiata della cultura imperiale del secondo secolo, epoca in cui, dominante l'eleganza stilistica, anche la filosofia non disdegnava di dispiegare i propri contenuti mediante il bello stilo dello strumento retorico. Nello svolgimento dei temi, perlopiù platonici nell'ispirazione e orientati ad argomenti presenti al dibattito coevo, ma comunque non escludenti altre influenze filosofiche, Massimo di Tiro si mostra pensatore dalla non banale semplicità. Muovendosi fra filosofia e letteratura, fra Platone e Omero, egli calibra l'erudizione sul filtro di un'esigenza educativa di ampio respiro.