purpureobibliotecaqueriniana6404261
Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Soggetto Chiesa di Sant'Agata <Brescia>
× Paese Italia

Trovati 5096 documenti.

Zanettus q. Ioannis Antonii dela Valle de Bergamo, su istanza del magister Paulus q. magistri Alexandri de Capirolis, cittadino bresciano abitante di Leno, dichiara di ricevere a nome suo  e di Cecilia, moglie di Antonius figlio di Zanettus, 100 lire planet. in dote
0 0 0
Materiale linguistico antico

Zanettus q. Ioannis Antonii dela Valle de Bergamo, su istanza del magister Paulus q. magistri Alexandri de Capirolis, cittadino bresciano abitante di Leno, dichiara di ricevere a nome suo e di Cecilia, moglie di Antonius figlio di Zanettus, 100 lire planet. in dote / Ioannes Maria f. magistri Faustini de Gataldis de Leno (notaio)

In terra de Leno districtus Brixie, in quadam caminata domorum habitationis mei notarii contrate Fontium (Leno, Bs), 1544, 29 novembre

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
I fratelli Pedronus e Ioannes fq. Venturini dicti Banderali del Botto de Bagnolo, abitanti il primo "in terra S. Petri de Rovachiara diocesis Veronensis" e il secondo, detto Galucius, "in monasterio S. Michaelis de Campagna (...) in burgo Episcopatus de Verona", vendono al dominus Marcus fq. spectabilis domini Antonii de  Rosiis, cittadino e abitante di Brescia, agente per sé e per i fratelli domini Albertus e Iacobus, 2/3 di una domus murata, coppata,  e solata, giacente "in Castro Veteri de Bagnolo", al prezzo di 15 lire planet.
0 0 0
Materiale linguistico antico

I fratelli Pedronus e Ioannes fq. Venturini dicti Banderali del Botto de Bagnolo, abitanti il primo "in terra S. Petri de Rovachiara diocesis Veronensis" e il secondo, detto Galucius, "in monasterio S. Michaelis de Campagna (...) in burgo Episcopatus de Verona", vendono al dominus Marcus fq. spectabilis domini Antonii de Rosiis, cittadino e abitante di Brescia, agente per sé e per i fratelli domini Albertus e Iacobus, 2/3 di una domus murata, coppata, e solata, giacente "in Castro Veteri de Bagnolo", al prezzo di 15 lire planet. / Bartholomeus f. Tonini de Fedricignis de Gorzono Vallis Camonice (notaio); Dominicus f. domini Bartolamei de Mazano (notaio)

In apotheca infrascriptorum fratrum de Rosis ponita in civitate Brixie in contrata Porte Brusiate (Brescia), 1466, 29 aprile

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Il magnificus et clemens dominus Onfredus Instimanus, capitano di Brescia, uditi Stefanus Vimanis e Filipinus Galvane, sindaci del comune di Bagnolo, i quali chiedono che Ionnes Cristoforus de Cazago, cittadino bresciano possidente domus e terreni "in Castro de Bagnolo", sia costretto a contribuire alle spese per l'escavazione delle fosse e delle fortificazioni, come stabilito nel 1452, accoglie la richiesta
0 0 0
Materiale linguistico antico

Il magnificus et clemens dominus Onfredus Instimanus, capitano di Brescia, uditi Stefanus Vimanis e Filipinus Galvane, sindaci del comune di Bagnolo, i quali chiedono che Ionnes Cristoforus de Cazago, cittadino bresciano possidente domus e terreni "in Castro de Bagnolo", sia costretto a contribuire alle spese per l'escavazione delle fosse e delle fortificazioni, come stabilito nel 1452, accoglie la richiesta / Bernardinus Arnoldus (notaio)

Apud scalas pallatii sue ressidentie (Brescia), 1482, 17 maggio

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Il reverendus dominus Bartholomeus Maripetrus, vescovo di Brescia, considerando che il venerabilis dominus presbiter Iacobus  de Grommo, arcipresbitero della pieve di S. Maria di Bagnolo della diocesi di Brescia, fu sostituito nell'amministrazione da Lanzalotus de Claraschis, fattore generale vescovile, ascoltata la relazione di quest'ultimo sui conti dei beni della pieve, dichiara di approvare le gestione di Iacobus e ne certifica l'assenza di pendenze
0 0 0
Materiale linguistico antico

Il reverendus dominus Bartholomeus Maripetrus, vescovo di Brescia, considerando che il venerabilis dominus presbiter Iacobus de Grommo, arcipresbitero della pieve di S. Maria di Bagnolo della diocesi di Brescia, fu sostituito nell'amministrazione da Lanzalotus de Claraschis, fattore generale vescovile, ascoltata la relazione di quest'ultimo sui conti dei beni della pieve, dichiara di approvare le gestione di Iacobus e ne certifica l'assenza di pendenze / Stefanus fq. domini Christofori de Annono civis Brixie (notaio)

In episcopali palatio Brixie, in camera infranominati reverendi domini episcopi Brixie (Brescia), 1464, 3 novembre

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Stephanus fq. Tonini de Posculis de Bagniolo, abitante di Brescia, vende "iure proprio imperpetuum, ad purum, mondum, franchum, liberum et expeditum alodium" al nobilis vir dominus Albertus fq. spectabilis domini Antonii de Rosiis, agente per sé e per i fratelli Marcus e Iacobus, una pezza di terra aratoria "cum medietate unius murache", giacente "super territorio de Bagniolo, in contrata Strate", di 110 tavole, al prezzo di 109 lire planet.
0 0 0
Materiale linguistico antico

Stephanus fq. Tonini de Posculis de Bagniolo, abitante di Brescia, vende "iure proprio imperpetuum, ad purum, mondum, franchum, liberum et expeditum alodium" al nobilis vir dominus Albertus fq. spectabilis domini Antonii de Rosiis, agente per sé e per i fratelli Marcus e Iacobus, una pezza di terra aratoria "cum medietate unius murache", giacente "super territorio de Bagniolo, in contrata Strate", di 110 tavole, al prezzo di 109 lire planet. / Dominicus f. domini Bartolomei de Mazano civis et habitator civitatis Brixie (notaio)

In curte domorum habitationis infrascriptorum fratrum de Rosiis, ponita in civitate Brixie in contrata S. Cristofori (Brescia), 1468, 31 agosto

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Testamento di Tonolus Peliparius de (...), abitante di Manerbio, con il quale dispone quanto segue: lega alla fabbrica di S. Maria della Neve di Manerbio e alla Scuola del Corpo di Cristo e alla Disciplina di S. Rocco 20 soldi ciascuna; obbliga gli eredi a dare da macinare una soma di frumento per farne farina e pane da distribuire ai poveri di Manerbio; lega alla nipote Maddalena fq. Useppi 200 lire planet.; dota Caterina f. Laurentii de Augustis, moglie del q. Useppus, qualora volesse risposarsi; lega 50 lire planet. al figlio Ambrosius; nomina suoi eredi unniversali i figli  Ambrosius e Iacobus, e il nipote Bartholomeus
0 0 0
Materiale linguistico antico

Testamento di Tonolus Peliparius de (...), abitante di Manerbio, con il quale dispone quanto segue: lega alla fabbrica di S. Maria della Neve di Manerbio e alla Scuola del Corpo di Cristo e alla Disciplina di S. Rocco 20 soldi ciascuna; obbliga gli eredi a dare da macinare una soma di frumento per farne farina e pane da distribuire ai poveri di Manerbio; lega alla nipote Maddalena fq. Useppi 200 lire planet.; dota Caterina f. Laurentii de Augustis, moglie del q. Useppus, qualora volesse risposarsi; lega 50 lire planet. al figlio Ambrosius; nomina suoi eredi unniversali i figli Ambrosius e Iacobus, e il nipote Bartholomeus / Bartolomeus de Planeriis de Quinzano civis Brixie (notaio)

Super quadam cathedra in apoteca domorum habitationis ipsius testatoris site in terra de Manerbio, in contrata Molendini comunis de Manerbio (Manerbio, Bs), 1513, 19 ottobre

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Testamento del dominus Sigismondus fq. domini Stephanini de Marinis, cittadino e abitante di Brescia, con il quale dispone quanto segue: chiede di essere seppellito nel convento di S. Domenico di Brescia, nel sepolcro dei suoi antenati; lega ai frati di S. Domenico 36 lire planet. per la celebrazione di una messa  al giorno per un anno; lega uno scudo d'oro ai frati della chiesa  di S. Maria delle Grazie; lega all'Ospedale Grande di Brescia 300 lire planet.; lega alla figlia domina Blancha, moglie del dominus Hannibal de Merentiis, abitante di Telgate, 200 lire planet.; nomina suo erede universale la moglie Sophia
0 0 0
Materiale linguistico antico

Testamento del dominus Sigismondus fq. domini Stephanini de Marinis, cittadino e abitante di Brescia, con il quale dispone quanto segue: chiede di essere seppellito nel convento di S. Domenico di Brescia, nel sepolcro dei suoi antenati; lega ai frati di S. Domenico 36 lire planet. per la celebrazione di una messa al giorno per un anno; lega uno scudo d'oro ai frati della chiesa di S. Maria delle Grazie; lega all'Ospedale Grande di Brescia 300 lire planet.; lega alla figlia domina Blancha, moglie del dominus Hannibal de Merentiis, abitante di Telgate, 200 lire planet.; nomina suo erede universale la moglie Sophia / Ioannes Franciscus de Baldesaris de Soldo civis et habitator Brixie (notaio)

Super quodam scanno posito sub quadam lodia sita in domibus habitationis sue qual conducit a domino Iulio de Emiliis in civitate Brixie in contrata domine S. Marie Gratiarum (Brescia), 1535, 11 giugno

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Il capitolo del monastero di S. Benedetto di Leno delibera a proposito di beni in (...)
0 0 0
Materiale linguistico antico

Il capitolo del monastero di S. Benedetto di Leno delibera a proposito di beni in (...) / Gabriel fq. domini Mafey de Barbisono civis et habitator Brixie (notaio)

In terra de (...) districtus Brixie, in monasterio S. Benedicti Leonensis (...) (Leno, Bs), 1450, 7 novembre

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Essendovi lite tra gli uomini di Manerbio da una parte, e i nobiles viri domina Camilla e gli eredi del q. Antonius e gli eredi del q. Gabriel de Luzago, cittadini bresciani, dall'altra, pretendendo i primi una grande somma di denaro in tasse, si giunge ora ad un accordo, in base al quale i Luzzago pagano 350 lire planet. , e liberano il comune da un fitto su una pezza di terra aratoria e  boschiva giacente "super territorio de Manerbio in contrata Canalis", di 4 piò
0 0 0
Materiale linguistico antico

Essendovi lite tra gli uomini di Manerbio da una parte, e i nobiles viri domina Camilla e gli eredi del q. Antonius e gli eredi del q. Gabriel de Luzago, cittadini bresciani, dall'altra, pretendendo i primi una grande somma di denaro in tasse, si giunge ora ad un accordo, in base al quale i Luzzago pagano 350 lire planet. , e liberano il comune da un fitto su una pezza di terra aratoria e boschiva giacente "super territorio de Manerbio in contrata Canalis", di 4 piò / Bartholomeus Quatanus civis et habitator Brixie (notaio)

In domo habitationis infrascriptorum dominorum fratrum domini Ioannis Baptiste et Teseide Luzago site in contrata S. Petri Marzoleni (Brescia), 1528, 31 marzo

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Testamento di Domenego q. de magistro Innocentio di Marochi da Bagnolo, in partenza per Loreto, con il quale si dispone quanto segue: chiede di essere seppellito nel monastero di S. Chiara Nova o S. Cristoforo di Brescia, o in S. Maria del Carmine, se morisse in Brescia; in Bagnolo qualora morisse lì; lega alle orfane della Pietà 30 lire; lega alla Scuola del SS. Corpo  di Cristo della chiesa di Bagnolo 6 lire, eal Monte di Pietà di Bagnolo 10 lire, e 12 ai poveri di quella terra; lega a Camilla, donzella di Angela di Rosi, 10 lire; lega alle nipoti Rizarda,  Lelia, Hippolita e Teodora 200 lire ciscuna; lega al nipote Hippolito 150 lire, e a suo fratello Innocentio 50 lire; nomina suoi eredi il fratello Vincentio, e i nipoti Horatio e Iosepho. Seguono altri legati minori
0 0 0
Materiale linguistico antico

Testamento di Domenego q. de magistro Innocentio di Marochi da Bagnolo, in partenza per Loreto, con il quale si dispone quanto segue: chiede di essere seppellito nel monastero di S. Chiara Nova o S. Cristoforo di Brescia, o in S. Maria del Carmine, se morisse in Brescia; in Bagnolo qualora morisse lì; lega alle orfane della Pietà 30 lire; lega alla Scuola del SS. Corpo di Cristo della chiesa di Bagnolo 6 lire, eal Monte di Pietà di Bagnolo 10 lire, e 12 ai poveri di quella terra; lega a Camilla, donzella di Angela di Rosi, 10 lire; lega alle nipoti Rizarda, Lelia, Hippolita e Teodora 200 lire ciscuna; lega al nipote Hippolito 150 lire, e a suo fratello Innocentio 50 lire; nomina suoi eredi il fratello Vincentio, e i nipoti Horatio e Iosepho. Seguono altri legati minori / Ioannes Iacobus q. domini Dominici de Morandis civis et habitator Brixie (notaio)

Coram magnifico et excellenti legum doctore domino Honorio Stella consule in quarteriis S. Faustini et Alexandri Brixie (Brescia), 1568, 16 febbraio

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Il dominus Gaspar q. domini Ioannis Antonii de Alenis, cittadino bresciano abitante in Salò, per 740 lire planet. avute dal dominus Laurentius de Salionibus de Salodo, agente a nome del comune di Manerbio, lo libera dal debito sul sale
0 0 0
Materiale linguistico antico

Il dominus Gaspar q. domini Ioannis Antonii de Alenis, cittadino bresciano abitante in Salò, per 740 lire planet. avute dal dominus Laurentius de Salionibus de Salodo, agente a nome del comune di Manerbio, lo libera dal debito sul sale / Ioannes Iacobus f. domini Ioannis Francisci de Caballis de Salodo (notaio); Ioannes fq. ser Gasparis de Alzate de Salodo (notaio)

In Salodo, in domo habitationis mei notarii infrascripti in contrata Trabuchi (Salò, Bs), 1531, 27 gennaio

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Il dominus Deutesalve de Fulgineo, vicario generale del vescovo di Ferrara, conferisce all'egregius vir dominus magister Forestus f. domini Armani de Gualenis de Brixia la laurea nelle arti liberali e in filosofia presso l'Università di Ferrara
0 0 0
Materiale linguistico antico

Il dominus Deutesalve de Fulgineo, vicario generale del vescovo di Ferrara, conferisce all'egregius vir dominus magister Forestus f. domini Armani de Gualenis de Brixia la laurea nelle arti liberali e in filosofia presso l'Università di Ferrara / Ludovicus fq. ser Miliani de Milianis (notaio)

(...), in episcopali palaci, in saleta viridi (Ferrara), 1448, 9 dicembre

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Attestazione di fedeltà della copia dell'arma di Lodovico Luzzago posta "nel chiostro de' reverendi Padri Teresini di questa città, dietro il muro laterale del coro della loro chiesa detta di S. Pietro"
0 0 0
Materiale linguistico antico

Attestazione di fedeltà della copia dell'arma di Lodovico Luzzago posta "nel chiostro de' reverendi Padri Teresini di questa città, dietro il muro laterale del coro della loro chiesa detta di S. Pietro" / Gian Francesco Lagrada (notaio)

Brescia, 1773, 9 agosto

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Attestazione di autenticità della copia dell'arma tratta  "d'altra simile scolpita nell'architrave di pietra della porta della  chiesiola (...) sita nelle chiusure di questa città in contrata di via Fura, di ragione della signora Lucrezia Saleri Balucanti"
0 0 0
Materiale linguistico antico

Attestazione di autenticità della copia dell'arma tratta "d'altra simile scolpita nell'architrave di pietra della porta della chiesiola (...) sita nelle chiusure di questa città in contrata di via Fura, di ragione della signora Lucrezia Saleri Balucanti" / Gian Francesco Lagrada (notaio)

Brescia, 1773, 9 agosto

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Picinus Tajettus, dottore in teologia e preposito della Collegiata di Rovato, comunica al reverendus dominus Angelus Peronus,  sacerdote della Collegiata stessa di Rovato nella diocesi di Brescia , che, in seguito alla rinuncia di Ioannes Baptista Guida e Iacobus Savoldus, canonici della Collegiata, egli è eletto canonico
0 0 0
Materiale linguistico antico

Picinus Tajettus, dottore in teologia e preposito della Collegiata di Rovato, comunica al reverendus dominus Angelus Peronus, sacerdote della Collegiata stessa di Rovato nella diocesi di Brescia , che, in seguito alla rinuncia di Ioannes Baptista Guida e Iacobus Savoldus, canonici della Collegiata, egli è eletto canonico

Roati, in edibus nostris (Rovato, Bs), 1754, 13 giugno

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0
Ioannes Barberius, dottore di sacra teologia e preposito  della Collegiata di Rovato nella diocesi di Brescia comuica al reverendus dominus Picinus Taietti, dottore di teologia e sacredote della Collegiata, la sua elezione a canonico in seguito alla rinuncia  del reverendus dominus Ioannes Blanchus
0 0 0
Materiale linguistico antico

Ioannes Barberius, dottore di sacra teologia e preposito della Collegiata di Rovato nella diocesi di Brescia comuica al reverendus dominus Picinus Taietti, dottore di teologia e sacredote della Collegiata, la sua elezione a canonico in seguito alla rinuncia del reverendus dominus Ioannes Blanchus

Roati, in edibus nostris (Rovato, Bs), 1726, 29 novembre

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0