Abstract: Dall’essere marginali alla presa di coscienza di venire marginalizzati, fino alla sfida di diventare centrali nel cambiamento sociale. Nelle pagine di questo libro si parla di periferia, come oggetto e soggetto, come ambiente sociale, come costruzione, come spazio di espulsione e identità, nonché dei processi di periferizzazione nelle città e nel globo. Si parla anche del centro inteso come centro cittadino geografico, ma anche centro e spazio di accumulo del potere in cui, attraverso un sistema ramificato e iniquo, vengono mantenute le disuguaglianze e l’ingiustizia sociale. In particolare, l’autrice si sofferma sull’organizzazione sessista delle città, sul razzismo urbano e istituzionale, analizza gli stereotipi di genere portando in primo piano soggetti spesso silenziati e questioni che difficilmente vengono in mente quando si parla di periferia, come la crisi climatica e l’espulsione degli animali non umani.
Titolo e contributi: Femminismo di periferia / Martina Miccichè
2. ed.
Pubblicazione: Sonda, 2024
Descrizione fisica: 176 p. ; 21 cm
EAN: 9788872242162
Data:2024
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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QUERINIANA |
PTDR 625.G.19
(Ristampa: 2. ed., 2024) |
HQ-298846 | Su scaffale | Prestabile | |
PREVALLE |
S 307.7601 MIC FEM
(Ristampa: 2. ed., 2024) |
EU-29195 | Su scaffale | Prestabile |
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